La linea di comando Linux (chiamata anche Terminale) è uno strumento molto potente che permette di effettuare tante operazioni, anche molto complesse, in modo rapido.
Bash (acronimo di Bourne Again SHell) è una shell testuale del sistema operativo GNU/Linux. E’ l’evoluzione della shell standard /bin/sh di Unix.
E’ possibile scrivere dei veri e propri programmi utilizzando linguaggio di scripting shell (hanno estensione .sh), sono anche chiamati script Bash.
Vediamo quindi degli esempi di utilizzo della console Linux.
Upload di files su Google Drive / Dropbox
E’ possibile utilizzare gli script Bash ospitati sul repository Github google-drive-upload per effettuare l’upload di files sul servizio cloud di Google. Nota: l’accesso alle Google API richiede credenziali d’autenticazione che possono essere create tramite Google Console (qui un tutorial). Le chiavi API (client id and client secret) sono utilizzate nello script google-oauth2.sh per generare token OAuth 2.0 per accedere alle API di Google Drive.
Per l’upload di files sul servizio cloud Dropbox è possibile utilizzare lo script Bash Dropbox Uploader (supporta le API ufficiali Dropbox API v2, non richiede e non vengono memorizzate password).
Convertitore valuta
E’ possibile utilizzare lo script Bash Currency presente nel repository Github Bash-Snippets per effettuare la conversione di valuta.
Previsioni del tempo
E’ possibile utilizzare lo script Bash Weather presente nello stesso repository Github Bash-Snippets linkato sopra per ottenere le previsioni del tempo. E’ possibile passare argomenti quali città o nazione per ottenere le previsioni per quell’area, altrimenti la posizione è determinata utilizzando l’indirizzo IP.
Inviare un tweet
E’ possibile utilizzare lo script Bash tweet.sh per inviare un tweet. Nota: occorre creare chiavi API ed impostarle nel file tweet.client.key.
Backup cartella locale su server remoto via FTP
E’ possibile utilizzare lo script Bash script.sh presente nel repository Github Bash-Backup-Script per effettuare il backup di una cartella in locale su un server remoto utilizzando FTP. Vanno opportunamente valorizzate le variabili nella prima parte dello script.
Queste sono solo alcune delle cose che potete fare utilizzando gli script shell, bello vero?