GGather è un servizio che permette di organizzare i propri siti preferiti nel cloud in modo da averli a disposizione ovunque ed in qualunque momento.
Esiste una versione gratuita con delle limitazioni, la versione a pagamento GGather Plus ha in più le seguenti funzionalità:
– importazione illimitata dei preferiti
– filtro per sotto tag
– 5 layout dei link aggiuntivi
. annotazioni private dei preferiti
Una volta registrati ed effettuato il login vi troverete di fronte ad una interfaccia (in lingua inglese) pulita ed intuitiva.
Come utilizzare GGather
Per popolare la propria libreria si può procedere essenzialmente in due modi: aggiungere un nuovo link, importare i propri preferiti (formato accettato .htm o .html, dimensione massima 6mb), con l’account di base l’importazione è limitata a 2000 preferiti.
GGather consente di salvare i link anche in altri modi (cliccare su Learn Saving Methods), come ad esempio aggiungere “ggather.com/” prima dell’indirizzo di un sito, oppure utilizzare un’estensione per Google Chrome o, infine, utilizzare un bookmarklet messo a disposizione.
Per ogni link c’è un’opzione per aggiungere una nota e dei tag per individuarli / ricercarli facilmente.
Nella sidebar sinistra dell’interfaccia principale è possibile ricercare i link per nome del sito / tag.
Nella parte destra possiamo invece scegliere il tipo di visualizzazione (pannelli, griglia, cards, ecc…) e l’ordine di visualizzazione (più nuovi, più vecchi, quelli votati prima).
Un’utile ed interessante funzionalità è quella di poter condividire i propri tag.
Nella finestra di modifica dei tag possiamo modificare oltre al nome la descrizione del tag, assegnare un colore e scegliere la visibilità: privata, unlisted, pubblica (solo su invito).
Private – il tag è nascosto e non accessibile a chiunque.
Unlisted – solo gli utenti che conoscono il link del tag (è possibile visualizzarlo nella tab Details) possono visualizzarlo ed avervi accesso, ad esempio https://ggather.com/simbian/blog, inoltre possono sottoscriversi alle notifiche.
Public (Invite only) – il tag sarà pubblico, ovvero apparirà nella ricerca pubblica di GGather, nella sezione discovery e nel proprio profilo GGather.
E’ possibile anche esportare tutti i links della propria libreria in formato .html o JSON andando su Account & Settings e scegliendo Export.
GGather è conforme al GDPR (vedere la sezione Data Control presente nel proprio account).
Per finire c’è da dire che GGather non è l’unico servizio che permette di organizzare i propri siti preferiti nel cloud, una valida alternativa è Raindrop.io.