E’ possibile sfruttare le porte USB del proprio router/modem per condividere in rete un hard disk esterno in modo da renderlo accessibile da qualsiasi dispositivo collegato alla propria rete domestica.
Connettere l’hard disk e condividerlo
Molti router/modem in commercio hanno la funzionalità di condivisione dei dischi USB sulla rete.
Di seguito viene mostrato come condividere un hard disk utilizzando il modem FASTGate.
Collegare l’hard disk esterno alla porta USB del router/modem e accedere al pannello di amministrazione tramite indirizzo IP o con il nome host (es. http://192.168.1.254 o http://myfastgate).
Andare nel tab Avanzate e quindi CONFIGURAZIONI USB.
Abilitare l’opzione Condivisione file e per una maggiore sicurezza anche Protezione dischi impostando un nome utente e una password.

In questo modo l’hard disk esterno diventerà visibile nella vostra rete domestica.
Supponiamo di voler utilizzare l’hard disk esterno connesso al vostro router/modem come unità di backup e quindi effettuare una copia di dati del proprio computer o smartphone usando la rete locale.
Sincronizzare files e cartelle tra l’hard disk esterno ed il PC
Se utilizzate come sistema operativo Windows occorre innanzitutto abilitare il protocollo SMBv1 (che è quello utilizzato dal FASTGate). Se il vostro modem/router supporta SMBv2 o SMBv3 potete saltare questo passaggio.
Aprire il pannello di controllo di Windows, selezionare/cercare Attiva o disattiva funzionalità di Windows, quindi espandere Supporto per condivisione file SMB 1.0/CIFS, selezionare Client SMB 1.0/CIFS e premere OK, al termine verrà chiesto riavvio del computer.
Per accedere al disco condiviso è sufficiente andare in Esplora risorse e poi Rete, troverete il vostro router, una volta cliccatoci ti verranno richieste le credenziali per accedere (se impostate precedentemente nelle impostazioni del router) quindi cliccando nel nome del disco avrete accesso a tutto il suo contenuto.
Per effettuare la sincronizzazione dei files/cartelle dal computer verso il disco condiviso si può utilizzare uno dei tanti software di sincronizzazione disponibili, il mio programma preferito è FreeFileSync che è open source.
Una volta installato e avviato vi ritroverete un’interfaccia a due pannelli.
FreeFileSync consente varie impostazioni di sincronizzazione (due vie, specchio, aggiorna).
Per accedere al disco condiviso tramite FFS è sufficiente incollare nel campo trascina e rilascia l’indirizzo del disco condiviso che trovate nella barra degli indirizzi di Esplora risorse (es. \\MYFASTGATE\usb-0480-20730F_1\cartella).
Impostando come sorgente (pannello a sinistra) una cartella del proprio computer e come destinazione (pannello a destra) una cartella del disco condiviso è possibile iniziare la sincronizzazione.
FreeFileSync è disponibile anche per macOS e Linux.
Se utilizzate un Mac occorre montare la condivisione SMB avviando Finder quindi cliccare su Vai e selezionare Connetti al server. Inserire “smb://” e il nome host del router oppure il suo indirizzo IP. Fare clic su Connetti per continuare. Inserire il nome utente e la password e cliccare su Connetti.
Ora è possibile vedere il router elencato nella sezione Posizioni della finestra Finder.
Anche in Mac dovrete abilitare il protocollo SMBv1 se viene utilizzato questo altrimenti non riuscirete ad accedere e montare la condivisione SMB.
Per farlo seguire le indicazione di questa discussione presente nella Community Apple.
Se utilizzate un computer con sistema operativo Linux seguire questa guida per montare una condivisione SMB.
Per abilitare il protocollo SMBv1 fare riferimento a questo articolo.
Sincronizzare files e cartelle tra l’hard disk esterno e lo smartphone
Se avete un dispositivo Android esiste un’applicazione gratuita chiamata SMBSync2 disponibile sul Play Store.
Nota bene: le versioni più recenti di Android non permettono di installare l’app in quanto viene indicata come non compatibile, per installarla è sufficiente scaricare ed installare direttamente il file APK dalla pagina GitHub dello sviluppatore.
L’app è localizzata in lingua italiana.
All’interno dell’app e’ possibile creare dei task (tramite l’apposita icona +) dove si andranno a definire nome del task, tipo di sync (copia, mirror, ecc…), la cartella sorgente (es. una cartella del vostro smartphone) e la cartella di destinazione. Per selezionare il disco esterno connesso su Tipo di memoria scegliere Server SMB. Inserire quindi il nome host/indirizzo IP del modem/router, scegliere il protocollo SMB da utilizzare e specificare Nome utente e Password se definiti precedentemente nelle impostazioni del router. Quindi cliccare su Lista Condivisioni per scegliere il disco USB ed infine su Lista cartelle per selezionare una cartella del disco che sarà appunto la destinazione. Salvare e si ritornerà alla schermata dell’aggiunta del task.
Esistono diverse altre opzioni impostabili come ad esempio includere sottocartelle, sovrascrivere file di destinazione ecc… le trovate cliccando su Mostra opzioni avanzate.
Una volta finito premere OK per salvare il task.
Ovviamente è possibile creare N task a seconda delle proprie esigenze.
Non è possibile modificare un task salvato, o si crea un nuovo task e si elimina il vecchio oppure lo si duplica.
E’ possibile quindi avviare la sincronizzazione cliccando sull’icona delle frecce circolari.
Per vedere il dettaglio del risultato delle varie sincronizzazioni è sufficiente andare nel tab Cronologia.
Un’altra caratteristica interessante di SMBSync2 è la possibilità di automatizzare la sincronizzazione ad orari/giorni prestabiliti. E’ sufficiente andare nel tab Piani e creare una nuova pianificazione.
Conclusioni
In questo tutorial abbiamo visto come condividere nella propria rete un disco esterno USB sfruttando la porta nel proprio modem / router e come sincronizzare files e cartelle dal computer o dallo smartphone utilizzando il programma FreeFileSync e l’app Android SMBSync2.