Se non siete sviluppatori Android ma volete realizzare un’app del vostro sito web questo è il tutorial che fa per voi.
Avete un blog WordPress o un sito realizzato in Joomla già responsivo? (adatto ad essere visualizzato correttamente sia su desktop che su mobile).
Esistono diverse soluzioni per creare un’app Android, quella che verrà illustrata in questa guida si avvale dell’uso di Android Studio, l’IDE (Integrated Development Environment) ufficialmente supportato da Google per lo sviluppo Android.
Per chi non lo sapesse per sviluppare in Android si utilizza il linguaggio Java, se non siete esperti di programmazione non vi preoccupate!
In questa prima parte del tutorial verrà illustrato tutto ciò che occorre installare per utilizzare Android Studio in ambiente Windows.
Nella seconda parte verrà fornito un progetto Android Studio già pronto da modificare secondo le proprie esigenze.
Scaricare ed installare Android Studio
E’ possibile scaricare ed installare Android Studio dal sito https://developer.android.com/studio/index.html.
Il bundle completo include tutti gli strumenti necessari per iniziare a sviluppare le proprie app:
– IntelliJ IDE + Android Studio plugin
– Android SDK Tools
– Android Platform-tools
– Una versione di Android platform
– Emulatore Android con immagine di sistema Android incluso Google Play Services
ATTENZIONE: Android Studio richiede che sia installato Java (JRE/JDK) per funzionare.
Link JRE: https://java.com/it/download/
Link JDK: http://www.oracle.com/technetwork/java/javase/downloads/index-jsp-138363.html
fare attenzione ad installare la versione corretta in base al proprio sistema operativo, se 32 o 64bit.
Alcune volte il wizard di Android Studio non trova Java installato.
Cliccare su Browse e indicare il percorso al JDK (ad esempio C:Program FilesJavajdk1.8.0_77).
Si può ovviare all’errore di cui sopra definendo una nuova variabile di sistema chiamata JAVA_HOME che punta alla cartella JDK.
In Windows 10 basta andare su Pannello di controlloSistema e sicurezzaSistema quindi selezionare Impostazioni di sistema avanzate.
Selezionare variabili d’ambiente e definire la nuova variabile di sistema JAVA_HOME con il valore il percorso al JDK (ad esempio C:Program FilesJavajdk1.8.0_77).
Schermate di installazione di Android Studio:
Durante l’installazione di Android Studio annotatevi il percorso dell’Android SDK, ad esempio C:UsersNOMEUTENTEAppDataLocalAndroidsdk.
Da qui lanciate l’Android SDK Manager per scaricare i vari pacchetti, non sono necessari tutti, dipende quali API intendete utilizzare, sono consigliate sempre le più recenti.
Le varie system image e Intel x86 Emulator Accelerator (XAHM Installer) permettono di far girare l’applicazione su un dispositivo virtuale all’interno di Android Studio.
Sarà necessario creare e configurare un Android Virtual Device (AVD) in Android Studio.
Se non si vuole/può utilizzare l’emulatore è anche possibile far girare l’app su un dispositivo collegato al computer, a patto che lo smartphone sia correttamente visto dal computer (aver installato i driver Windows) e abilitato l’opzione Debug USB sulle opzione Sviluppatore nelle impostazioni del proprio dispositivo.
Se si vuole utilizzare le ultime API di Android Nougat (7.1.1) dall’SDK Manager si installerà:
– Tools: Android SDK Tools, Android SDK Platform-tools, Android SDK Build-tools
– Android 7.1.1 (API 25): SDK Platform più tutte le system image
– Extras: Android Support Repository, Google Repository, Google USB Driver, Intel x86 Emulator Accelerator (XAHM Installer).
Nella seconda parte del tutorial verrà importato un progetto in Android Studio che sfrutta il componente Webview per visualizzare pagine web, con le opportune modifiche verrà personalizzato ed infine compilato generando l’APK pronto per essere installato.